Singolare femminile
fotografie di Stefania Borro
Senape Vivaio Urbano
in mostra dal 23 Settembre al 20 Ottobre 2013.
Questi lavori sono un gioco di sguardi tra noi e le donne ritratte.
Tutto passa attraverso la fotografa, ma la fotografa non suggerisce, non aggiunge, lascia accadere.
E si intuisce in queste donne un abbandono controllato: a metà strada tra la consapevolezza di essere fotografate e l’agio di esprimersi, di lasciar emergere un pensiero che le attraversa o forse un tratto del loro carattere.
E infatti, appena sotto la cifra comune dei formati e delle inquadrature, nessuno sguardo e nessuna bocca sono uguali.
Perché Stefania ci tiene a non disturbare questo racconto e anzi a dargli spazio, con garbo.
Ogni donna ritratta parla un linguaggio suo, fatto di un lampo improvviso negli occhi, di una piega che compare sulle labbra, di un modo di girare appena la testa, di un’espressione sospesa o indurita oppure semplicemente di un sorriso che si apre.
Ma è un linguaggio che si offre solo a chi sa coglierlo, a chi sa fermarsi, perché è fatto di segni leggeri, di piccole variazioni su un tema ripetuto.
Forse è un modo gentile che ha Stefania di invitarci a rifiutae i messaggi troppo gridati, troppo facili, a tornare a un gioco più sottile, fatto di pause e di possibilità da esplorare.